Antiriflettènte

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

antiriflettente


antiriflettènte [agg. Comp. di anti- e riflettente "che ostacola la riflessione"] [FTC] [OTT] Trattamento a.: procedimento cui vengono assoggettate le superfici delle lenti di obiettivi, oculari, ecc. e anche di prismi, ecc., per ridurne la riflettività e migliorare quindi la trasparenza effettiva dei componenti ottici e il contrasto delle immagini. Tipic., consiste nel depositare sulle superfici, per evaporazione nel vuoto, uno strato di fluoruro di magnesio (indice di rifrazione medio nel visibile 1.36) di spessore pari a un quarto della lunghezza media della luce visibile (cioè di spessore circa 150 nm), in modo da avere interferenza distruttiva per la luce riflessa all'interfaccia strato-vetro a incidenza quasi normale. Le componenti estreme (rosse e violette) dello spettro visibile, per le quali la condizione d'interferenza distruttiva non è verificata, conferiscono alle superfici così trattate una caratteristica colorazione bluastra. Talora, allo scopo d'estendere la regione spettrale in cui la riflessione viene estinta, si usano due o più strati, anche di sostanze diverse, ognuno dei quali estingue la riflessione intorno a una determinata lunghezza d'onda. Si parla di ottica trattata per indicare componenti ottici assoggettati a tale trattamento.

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