GRIMOARD, Anglic de

Enciclopedia Italiana (1933)

GRIMOARD, Anglic de


Cardinale, detto anche italianamente Grimoardi o Grimaldi Anglico, o Angelico. Nacque a Grizac nella Linguadoca intorno al 1320, morì ad Avignone il 14 o 16 aprile 1388. Fratello di Guglielmo de Grimoard, che divenne papa col nome di Urbano V, percorse in breve i gradi della carriera ecclesiastica (canonico regolare e priore di S. Pietro de Die, 1358; vescovo di Avignone, 1362) fino alla porpora alla quale fu elevato da Urbano V nel 1366, col titolo di cardinale prete di S. Pietro in Vincoli prima, e poi (1367) con quello di vescovo di Albano. Fu legato pontificio presso Pietro il Crudele re di Castiglia e nel 1368 in Italia, dove era venuto al seguito di Urbano V. Tenne per breve tempo il governo della Marca, Umbria, Toscana, Campagna e Marittima fino a che tornò col pontefice in Provenza. Quivi attese a fondazioni di case religiose. Nel 1376 non seguì Gregorio XI nella sua partenza da Avignone e aderì poi all'antipapa Clemente VII allo scoppio dello scisma d'occidente.

Bibl.: C. Eubel, Hierarchia catholica medii aevi, Münster 1898 segg.; E. Baluze, Vitae paparum avenionensium, Parigi 1693, I, pp. 982 e 993-5; J.-H. Albanès, Famille de Grimoard, 1866.