Angera(ant. Anghiera) Comune della prov. di Varese (17,6 km2 con 5684 ab. nel 2007). Situata sul Lago Maggiore, aggregato di qualche consistenza in epoca romana, fu distrutta nel sec. 5° dai Goti di Ataulfo e ricostruita dai Longobardi. Infeudata ai Visconti nel 1397 dall’imperatore Venceslao, col titolo ducale, fu elevata nel 1449 in marchesato per i Borromeo. La Rocca, già dei Torriani, dei Visconti, poi dei Borromeo, conserva affreschi con storie di Ottone Visconti e figure zodiacali, dell’inizio del Trecento.
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale della sponda lombarda del lago Maggiore.
Di origine romana - come testimoniano diversi reperti lapidei, un sepolcreto e ...
(A. T., 24-25-26). - Comune della provincia di Varese, situato sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, con 12,77 kmq. di superficie, coltivati in gran parte (839 ettari), e 2925 abitanti (1921), dei quali 1930 nella cittadina capoluogo. Questa è situata a 205 m. s. m. e dista 3 km. dalla stazione ferroviaria ...
àngere v. tr. [dal lat. angĕre «stringere», affine al gr. ἄγχω che ha lo stesso sign.], letter. – Opprimere, angustiare; usato soprattutto nella forma ange, 3a pers. sing. del pres. indic.: Tanto un suo vano amor l’ange e martira (T. Tasso); più raro...