Montevérdi, Angelo. - Filologo italiano (Cremona1886 - Lido di Lavinio 1967). Insegnò filologia romanza (dal 1925) a Friburgo, poi a Milano e infine a Roma. Scolaro di F. Novati, del quale condusse a termine Le origini (1926) della vallardiana Storia letteraria, derivò dal maestro il metodo dell'indagine scientifica e il garbo dell'esposizione storica. Condirettore degli Studi medievali e degli Studi romanzi, direttore di Cultura neolatina, pubblicò su queste e su altre riviste grandissima parte dei suoi lavori, dei quali alcuni sono stati raccolti in Saggi neolatini (1945), altri in Studi e saggi sulla letteratura italiana dei primi secoli (1954). Nel 1971 è stata pubblicata, postuma ma preparata dallo stesso autore, un'altra raccolta di saggi: Cento e Duecento. Nuovi saggi su lingua e letteratura italiana dei primi secoli. Sue acute interpretazioni e assai convincenti analisi filologiche di testi leopardiani nel volume Frammenti critici leopardiani (1967). Tradusse da Calderón e pubblicò, fra l'altro, Testi volgari italiani dei primi tempi (2a ed., 1948), Manuale di avviamento agli studi romanzi (1952). Dal 1964 alla morte è stato presidente dell'Accademia dei Lincei della quale era socio nazionale dal 1954.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 76 (2012)
Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e contava fra i suoi antenati anche il musicista Claudio Monteverdi.
Compì gli studi secondari a Cremona , presso il Liceo classico «Daniele Manin», dove ebbe quali ...
Filologo (Cremona 1886 - Roma 1967). Allievo di F. Novati, si laureò in lettere a Milano nel 1908. Seguì a Roma come borsista i corsi di E. Monaci, a Firenze le lezioni di P. Rajna. Conseguita la libera docenza in filologia romanza, insegnò tale materia dal 1922 al 1931 a Friburgo (Svizzera), dal 1932 ...
Filologo, nato a Cremona il 24 gennaio 1886. Ha insegnato nell'università svizzera di Friburgo (1922-32) e poi in quella statale di Milano (1932-42). Ora è professore e direttore dell'Istituto di filologia romanza all'università di Roma.
Condirettore degli Studi medievali e degli Studj romanzi, e direttore ...
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico Testamento...
fiór d’àngelo locuz. usata come s. m. – Arbusto della famiglia sassifragacee (Philadelphus coronarius), con fiori numerosi, bianchi, profumati, in racemi brevi; originario dell’Asia occid., è molto coltivato nei giardini delle regioni temperate.