Altichièro. - Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul quale principalmente può basarsi la ricostruzione critica della sua personalità e, in minor grado, nella Battaglia di Clavigo, A., risalendo direttamente a Giotto, dà di questo un'interpretazione del tutto originale, ricca di novità nell'organizzazione dello spazio, nella caratterizzazione particolare delle figure, nel raffinato colore. Ciò che può richiamarsi agli esempî di Giovanni di Milano e di Tommaso da Modena (accenti realistici, delicatezza cromatica) appare tuttavia fuso e superato in una visione profondamente nuova. All'arte di A. è informata tutta la serie di affreschi dell'oratorio di S. Giorgio (c. 1380) sul sagrato del Santo, ove per lo meno la Decollazione di S. Giorgio sembra di A. stesso. In un momento ancor più avanzato si ritrova A. a Verona, nell'affresco sulla tomba Cavalli in S. Anastasia (Cavalieri della famiglia Cavalli presentati alla Vergine), databile verso il 1390. Anche volendo restringere a queste sole poche pitture certe, o quasi, l'opera di A., la sua figura appare come la più alta della seconda metà del Trecento in Italia.
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella di S. Giacomo (ora di S. Felice) al Santo di Padova; attestato ancora in questa città nel 1381, 1382 e 1384, in questo ultimo anno veniva pagato per i lavori ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 2 (1960)
(Aldighieri, Aldigheri). - Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria nel 1369, a Padova nel 1379 (non 1377), quando riceve il saldo per il lavoro compiuto al Santo, e nel 1384. Erano di lui a ...
Pittore, nacque da un Domenico a Zevio presso Verona. Si hanno notizie di lui e della sua attività solo fra il 1369 e il 1384. Nel 1379 riceve ducati 792 a saldo dei lavori nella cappella di S. Giacomo, ora S. Felice, eretta da Bonifazio de' Lupi nella chiesa del Santo in Padova. È questo il punto di ...