Allettamento

Enciclopedia Dantesca (1970)

allettamento

Vincenzo Laraia

Integrazione dell'editore del '21 in Cv IV XXIV 14.

La frase di D., senza l'integrazione, dice: Non ti possano quello fare di lusinghe né di diletto li peccatori, che tu vadi con loro. Essa è riecheggiamento di Prov. 1, 10-11 e 15 " Fili mi, si te lactaverint peccatores, ne adquiescas eis; si dixerint: Veni nobiscum insidiemur sanguini... fili mi, ne ambules cum eis ". Il Busnelli, in nota (ad l.), osserva che il passo citato " ha qualcosa di innegabilmente duro... A togliere la durezza gli editori del '21 inserirono dopo quello la parola allettamento, e veramente con questa inserzione senso e struttura sintattica nulla lasciano a desiderare: unico guaio è che male si spiega il salto d'una parola vistosa com'è allettamento, sì unita con quello ". Vedi anche ALLETTARE.

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