Kielland ‹ki̯èlan›, Alexander Lange. - Scrittore norvegese (Stavanger1849 - Bergen1906), il principale interprete, in Norvegia, della letteratura a sfondo sociale, alla quale si volse per influsso di G. Brandes. Nel romanzo Garman og Worse (1880; trad. it. 1945) e nel suo seguito Skipper Worse ("Capitano W.", 1882) la descrizione della torpida vita di provincia è ancora d'intonazione umoristica. Ma negli altri la polemica si fa sempre più violenta. Nel racconto Else (1881) è narrata la storia della "figlia del popolo" che si perde perché sedotta dal suo datore di lavoro; nel romanzo Arbeidsfolk ("Lavoratori", 1881) è ferocemente satireggiato il cinismo della burocrazia di Cristiania; in Gift ("Veleno", 1882), l'educazione scolastica. Artisticamente più validi i racconti brevi (Noveletter), con cui esordì nel 1879.
Scrittore norvegese, nato a Stavanger il 18 febbraio 1849, morto a Bergen il 6 aprile 1906, fu prima proprietario di una fornace, poi giornalista e scrittore: principale interprete in Norvegia di quella letteratura a fondo sociale, che fu una delle caratteristiche del suo tempo e determinò taluni decisivi ...
langite s. f. [dal nome del fisico e cristallografo austr. V. von Lang († 1921)]. – Minerale rombico, di colore azzurro o azzurro verdastro, con splendore vitreo; è un solfato basico idrato di rame, che si rinviene come minerale secondario nei giacimenti...
langa s. f. [etimo incerto]. – In geologia, nome dato, soprattutto in Piemonte, a rilievi collinari o montuosi con crinali allungati e sottili. È soprattutto noto il plur. Langhe, denominazione geografica di una regione collinare del Piemonte, compresa...