Morétto, Alessandro Bonvicino detto il. - Pittore (Brescia1498 circa - ivi 1554). Discepolo di F. Ferramola, col quale dipinse (1516) le ante d'organo ora in S. Maria a Lovere, si formò però piuttosto sotto l'influsso del Savoldo, del Romanino e anche di Tiziano. Collaborò (1521) col Romanino alla decorazione della cappella del Ss. Sacramento in S. Giovanni Evangelista, a Brescia, vera galleria di quadri del M., che consente di seguire il suo stile a cominciare dall'Incoronazione. Le sue opere, numerose, si conservano a Brescia, nelle principali chiese e nella pinacoteca Tosio Martinengo, a Maguzzano, a Orzinuovi, a Pralboino, a Comero, al santuario di Paitone (1553); a Bergamo, in S. Andrea (1540); a Monselice, ecc., e nelle principali gallerie d'Europa. L'arte del M., che non subì grandi mutamenti di stile, è caratterizzata da una ricerca di ampie e nobili forme, pacatamente composte, in cui il colore (di origine veneta, ma modulato su una gamma in tutto originale, di toni grigi e argentini) assume grande valore espressivo. Tanto nei dipinti di soggetto religioso quanto nei ritratti M. cerca di esprimere una più semplice e quotidiana realtà, con accenti che lo differenziano dai Veneti contemporanei, per farlo partecipe della tradizione lombarda, sulla quale si formò poi anche il Caravaggio.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 12 (1971)
BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia. - Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni circa cinquanta" (Fenaroli, 1875, pp. 35 s.; 1877, p. 265, doc. A).
Il padre Pietro, figlio di Moretto, donde il soprannome ...
Pittore, nato a Brescia circa il 1498, morto ivi nel 1554. Scolaro di Floriano Ferramola, modernizzando la tradizione del Foppa sotto l'influenza del Savoldo, del Romanino e anche del Tiziano, egli si distingue per senso di bellezza e di nobiltà della forma umana, per composizione calma e bilanciata, ...
morétto agg. e s. moretto [dim. di moro1]. – 1. agg. Di colore scuro. In partic.: lana moretto, lana di colore marrone cupo proveniente dal vello di alcune pecore che, di razza a vello bianco, presentano fenomeno di melanismo (sono in genere meno pregiate...
morettismo s. m. Lo stile e le posizioni politiche di Nanni Moretti; il movimento d’opinione da lui suscitato. ◆ il morettismo avrà troppo moltiplicato i film di ragazzi vagabondanti, trascinando i piedi, alla vana ricerca di se stessi, però Moretti ha...