Albèrto VII duca di Meclemburgo. - Terzogenito (1486-1547) di Magnus II, cui succedette (1503) con lo zio Baldassarre (m. 1507) e i fratelli Erich (m. 1508) ed Enrico V (1479-1552); con questo, che introdusse nel Meclemburgo la Riforma (alla quale A., dopo un iniziale periodo di favore, si oppose), venne (1520) a una spartizione di fatto, lasciandogli lo Schwerin e tenendo Güstrow. Alla fuga (1523) e alla prigionia (1531) di Cristiano II di Danimarca, pretese quel trono; s'impadronì, con l'aiuto di Lubecca, di Copenaghen (1535) ma, assediato, dovette capitolare (1536) a Cristiano III.
duca s. m. [dal gr. tardo δοῦκα, accus. di δούξ che è il lat. dux: v. duce] (pl. -chi). – 1. ant. a. Chi fa ad altri da guida, soprattutto in senso spirituale: Tu duca, tu segnore e tu maestro (Dante, con riferimento a Virgilio, che molte altre volte...
occhio di falco loc. s.le m. In diversi sport, immediata rielaborazione virtuale delle immagini registrate di un’azione di gioco controversa appena conclusa, in grado di stabilire la traiettoria di una sfera fino al punto di impatto finale. ◆ Ancora due...