Alamanni Popolazione germanica nominata la prima volta quando Caracalla li combatté sul Meno (213 d.C.). Gli A. (al cui interno gli Svevi dovevano costituire il gruppo più vasto), dopo una prima invasione della
Le ricerche archeologiche hanno consentito il ritrovamento di numerosi insediamenti alamanni, edificati prevalentemente in legno, e soprattutto di necropoli. In analogia con altre popolazioni germaniche, anche gli A. prevedevano un assetto delle sepolture in fila, con orientamento est-ovest e disposte secondo lo status sociale del defunto, così che gli individui abbienti erano deposti spesso in piccoli cimiteri isolati, con ricco corredo che contemplava, per gli uomini, anche le armi. Dopo la cristianizzazione degli A., a partire dalla fine del 7° sec., divenne frequente l’offerta funeraria di una croce in lamina aurea cucita sul sudario del defunto. Nell’Alto Medioevo l’uso del corredo fu abbandonato.