AgostinoVeneziano (detto A. di o dei Musi). - Incisore (sec. 16º), operoso oltre che a Venezia anche a Roma (1516-27; 1530-36) e a Mantova (1527-30). Scolaro di Marcantonio Raimondi, incise a bulino, con abilità e finezza, composizioni di Michelangelo, di Raffaello, di Giulio Romano, di Baccio Bandinelli, del Rosso Fiorentino.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 38 (1990)
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano. - Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle date più antiche incise su alcune stampe: il 1516 in Gesù discende al Limbo (Le Blanc, III, n. 19), il 1514 in ...
(A. Di Musi, detto A. AGOSTINO Veneziano). - Incisore a bulino, scolaro di Marcantonio Raimondi. Di lui sappiamo solo che operò dal 1515 al 1533. Fu un abile e fine incisore, e imitò la maniera del maestro, senza mai superarla. Contrassegnò le più delle sue stampe con le lettere A. AGOSTINO Veneziano ...
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere agostino2 (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di s. Agostino.
veneziano (ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia veneziano; l’antica Repubblica veneziano, l’egemonia veneziano nel Mediterraneo...