<p>Uomo di chiesa e letterato (n. Treviso - m. 1549). Fu famigliare di Leone X. Lasciò, tra l'altro, versi encomiastici in latino e in volgare (<i>De le cose volgari et latine del B</i>., 1538) e un poemetto, <i>Verona</i> (1524).
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino 

Francesco Tateo

Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale anno, ma certamente verso l'ultimo decennio del sec. XV. Si avviò al sacerdozio soprattutto per ...

BEAZIANO, Agostino

Raffaello Sanzio, Ritratto di Andrea Navagero e Agostino Beazzano, 1516, Galleria Doria Pamphilj, Roma

Beaziano, Agostino

 agostino2 
  
agostino2  agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei ...

agostino²

 agostino1 
  
agostino1  agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
 
