PASTORET, Adelaide

Enciclopedia Italiana (1935)

PASTORET, Adelaide


Madame P. (nata Piscatory a Marsiglia nel 1766 e morta a Parigi il 26 settembre 1843), moglie di Claude Emmanuel de P. (v.), ha legato il suo nome alla creazione delle sale "d'asilo" francesi, una delle istituzioni con cui nei primi anni del sec. XIX si è cominciato a provvedere, con mezzi privati, alla tutela e alla educazione della prima infanzia delle classi più reiette.

Un primo tentativo fece la P., già nel 1801, ma allora esso fallì. Più tardi però, venuta a conoscenza attraverso il De Gerando, del successo delle istituzioni per bimbi fondate a New Lanark in Scozia da Roberto Owen e affidate a Giacomo Buchanan, fondatore poi delle "Infant's schools" si mise a capo di un comitato che il 1° aprile 1826 apriva la prima "salle d'essai", che in pochi mesi raccoglieva già 80 bambini e bambine. Con l'aiuto di Giovanni Maria Dionigi Cochin, e di J. Millet, i quali si recarono in Inghilterra per studiare da vicino il funzionamento delle "Infant's schools", la de P. aprì la prima "salle d'asile" nel 1828 a Parigi. Nello stesso anno il comitato creava un asilo modello, cui veniva poi annesso un corso normale per la preparazione del personale insegnante. Con la legge del 28 giugno 1833 l'istituzione era riconosciuta ufficialmente e occupava subito un posto cospicuo nella storia delle istituzioni scolastiche come primo gradino dell'istruzione primaria, per i bimbi dai due ai sei anni. Nello stesso anno usciva l'opera del Cochin, il Manuel des salles d'asile. Nel 1836 Parigi contava già 24 asili. La de P. fu nominata presidente onoraria della commissione superiore delle sale d'asilo francesi e dedicò gli ultimi suoi anni di vita a opere di carità e di educazione.