WESER

Enciclopedia Italiana (1937)

WESER (A. T., 53-54-55)

Giuseppe Caraci

Uno dei grandi fiumi della Germania - il Visurgis dei Romani - l'unico, fra questi, interamente tedesco. Lo si considera formato dalla riunione della Fulda - che discende dal versante settentrionale del Hohe Rhön, e ha un corso di 154 km. con un bacino di 6956 kmq. - e della Werra - che proviene dalla Selva di Turingia, è lunga ben 276 km. (e perciò viene talora assunta quale ramo sorgentifero della stessa Weser) e ha un bacino di 5505 kmq. Da Munden, dove i due fiumi si congiungono, la Weser segue prevalentemente la direzione di N., incidendo la sua valle tortuosa e non di rado angusta tra i deboli (di regola inferiori a 350 m.) rilievi mesozoici che ne accompagnano il corso medio e che dal fiume stesso vengono comprensivamente detti Monti della Weser. Tra questi, con un largo gomito a occidente di Hameln, il fiume si apre la via verso la pianura del Hannover per la cosiddetta Porta Vestfalica, a valle della quale si trascina pigro e serpeggiante fino al Mare del Nord, e in questo immette con un lungo estuario, a poca distanza da quello dell'Elba. La Weser disegna un corso di 480 km., entro un bacino di 45.548 kmq.; ha perciò proporzioni mal paragonabili con quelle degli altri maggiori fiumi tedeschi, ai quali resta indietro anche come importanza economica. È tutta navigabile per natanti di piccolo tonnellaggio, ma i grossi piroscafi non risalgono oltre Brema, il cui avamporto, Bremerhaven, ha una funzione ben diversamente necessaria per questa che non sia, per es., quella di Cuxhaven rispetto ad Amburgo. Inoltre la portata media della Weser è piuttosto modesta (297 mc. al sec.; le piene cadono al principio della primavera), sì che per regolarla durante le magre estive (agosto) si sono dovuti compiere grandi lavori, costruendo bacini di raccolta nelle alte valli degli affluenti Eder e Diemel. Grandi lavori sono stati necessarî anche per tenere sgombro l'estuario dalle alluvioni e aprirvi fino a Brema un canale abbastanza profondo, tale da consentire l'accesso alle navi di maggiore tonnellaggio.

La Weser è collegata da canali ai corsi dell'Ems, del Reno, della Leine (Mittelland Kanal) e dell'Elba (Geeste Hadeln), e lo sarà tra breve per la Fulda anche col Meno.

Bibl.: H. Keller, Weser und Ems, voll. 5 e atlante, Berlino 1901; G. Gerwien, Der Lauf der Oberweser in Buntsandsteingewölbe, Berlino 1914; G. Schumacher, Die Weser in Geschichte und Sage, 2ª ediz., Holzminden 1925; G. Kappe, Die Unterweser und ihr Wirtschaftsraum, in Deutsche geographische Blätter, Brema 1930; H. M. Platte, L'aménagement du Weser inférieur et de son estuaire, in Bull. Assoc. perman. des Congrès de navigation, Bruxelles, X (1935), pp. 7-14.