SPAGNA

Enciclopedia dell' Arte Antica (1973)

SPAGNA

A. Balil

Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate nel secolo scorso e nel presente. Rare invece le collezioni rinascimentali (Casa de Pilatos a Siviglia; parte delle collezioni reali oggi al Museo del Prado) o acquistate in Italia (Collezioni Reali, Collezione Medinaceli a Madrid, Collezione Alba, resti della Collezione Despuig a Palma di Maiorca). Rari anche i materiali orientali (Museo Arqueólogico Nacional a Madrid, Instituto Arqueológico Municipal a Madrid, Museo Arqueológico a Barcellona, Museo Victor Balaguer a Villanueva y Geltrù, Museo Biblico del monastero di Montserrat).

I musei e collezioni appartengono sia allo Stato, che alla provincia e ai comuni (specie i musei locali notevolmente aumentati negli ultimi anni), alla chiesa (diocesani e parrocchiali) e anche a privati. Alcuni (Italica, Carmona, Mérida, Ampurias, Tarragona) sono monografici, cioè relativi ad una sola località o ad un solo monumento. In genere ciò avviene per i musei locali e provinciali; soltanto i grandi musei, come quelli di Madrid o Barcellona mostrano nelle loro collezioni una varietà di oggetti che potrebbe dirsi "nazionale".

L'elenco che segue delle principali collezioni e musei è raggruppato per province; per ogni provincia sono citati prima i musei e le collezioni del capoluogo poi quelli di altre località minori. Nonvengono inclusi i musèi delle Isole Canarie e delle province africane dato che le loro collezioni non corrispondono al proposito e compito di questa Enciclopedia.

Alava: Vitoria. Museo de Bellas Artes. Materiali romani degli scavi di Iruna. Sculture, ceramiche, vetri.

La Guardia. Materiali delle culture preromane della zona. Forme di vasi sigillati provenienti da Tricio (Logrono).

Albacete: Albacete. Museo Arqueológico Provincial. Contiene anche la Collezione Sanchez Jimenez. Notevole la collezione di sculture iberiche animalistiche. Frammenti del Cerro de los Santos. Vasi iberici dipinti e bucchero etrusco della necropoli iberica di Hoya de Santa Ana, vasi greci dipinti (frammenti). Bambole romane, avorio ed osso, e altri giocattoli da Ontur, vasi in vetro tardoromani pure da Ontur (insieme a quelli di Madrid, Barcellona, Elche e Valencia, il museo di Albacete è dei più importanti per una conoscenza dell'arte iberica). Rivista: Boletin del Seminario de Estudios de Historia y Arqueologia (dal 1949).

Alicante: Alicante. Museo Provincial. Ceramiche e oggetti cartaginesi delle tombe di La Albufereta. Iscrizione punica di Ibiza (dedica a Tanit). Vasi greci e iberici dipinti da Tossal de Manises. Vasi romani (terra sigillata) da Villajoyosa.

Alcoy. Museo Arqueológico Camilo Visedo Molto. Vasi e terrecotte iberiche dell'oppidum de La Serreta. Iscrizione iberica su piombo (plomo de Alcoy).

Elche. Museo Arqueológico Municipal. Materiali trovati a La Alcudia (l'antica Illici) e dintorni (Santapola, ecc.). Mosaici, frammenti di sculture iberiche e romane. Vasi iberici dipinti. Ceramiche.

Collezione Ramos Folqués. Oggetti degli scavi del proprietario a La Alcudia. Specialmente notevole la collezione di vasi iberici dipinti. Frammenti di vasi greci dipinti, vasi caleni, ceramica romana, stucchi dipinti (frammenti).

Villena. Museo Arqueològico. Ritrovamenti locali. Testa iberica in pietra.

Almeria: Almeria. Museo Arqueológico Provincial. Collezioni locali tra cui i corredi dei nuovi scavi delle tombe de Los Millares e altre località della provincia e gli oggetti della Collezione J. Cuadrado Ruiz. Statue del Buon Pastore trovate a Gador.

Vera. La Collezione Cuadrado si trova ora al museo di Almeria.

Villaricos. La Collezione Siret si trova nel Museo Arqueológico Nacional di Madrid.

Avila: Avila. Museo Arqueológico. Materiali preromani della provincia. Statua romana (tritone), iscrizioni romane.

Badajoz: Badajoz. Museo Arqueológico Provincial. Antichità romane della provincia, specie iscrizioni.

Mérida. Museo Arqueológico de Mérida. Materiali romani della città. Di speciale interesse le sculture, ritratti, statue del mitreo, vetri e bronzi (i mosaici sono conservati nel Conventual).

Baleares: Palma di Majorca. Museo de Bellas Artes (Castilio de Bellver). Sculture romane dell'antica collezione Despuig (scavi di Ariccia), mosaici e ritrovamenti di Pollentia (Alcudia). Museo Diocesano e Museo de la Sociedad Arqueològica Luliana, ritrovamenti locali, specie preromani.

Alcudia. Museo de la Alcudia. Materiali degli scavi (dal 1940 in poi) della città romana di Pollentia.

Artà. Museo Regional de Artá. Materiali preromani locali. D'interesse la piccola collezione di bronzetti greci.

Manacor. Museo de Manacor. Materiali locali. D'interesse i mosaici della basilica paleocristiana.

Soller. Museo de Soller. Materiali locali. Collezione Ensenyat. Bronzetti greci trovati a Majorca.

Mahòn. Isola di Minorca. Museo Arqueológico. Materiali locali, principalmente preromani. Oggetti della Collezione Vives provenienti da diversi luoghi della Spagna.

Ibiza. Isola di Ibiza. Museo Arqueologico. Materiali delle necropoli puniche di Puig des Molins e altre località dell'isola. Oggetti romani.

Barcellona: Barcellona. Museo Arqueològico. Si veda la voce Barcellona. Notevoli collezioni archeologiche e protostoriche. Materiali iberici di Catalogna, Valencia e Aragona (di speciale interesse i vasi dipinti e i bronzetti dell'Andalusia). Terrecotte italiche, sarcofagi e urne etrusche (acquisti nel mercato antiquario),terrecotte greche,terrecotte di Calvi Risorta, bronzi etruschi. Materiali degli scavi di Ampurias (vasi greci dipinti VII-IV sec. a. C.), sculture (Asklepios, IV sec. a. C.; Venere scopadea, ecc.) mosaici e stucchi dipinti romani. Materiali romani di diverse provenienze tra cui i mosaici circensi di Barcellona e Gerona, ritrovamenti della città romana di Barcellona e Badalona, sculture di varie provenienze, antichità visigotiche (capitelli e fibbie). Piccola collezione egiziana (non esposta). Rivista: Ampurias (dal 1939).

Museo de Historia de la Ciudad. Ruderi di costruzioni romane di Barcellona e delle mura del Basso Impero. Mosaici, notevole collezione di scultura, di speciale interesse i ritratti e il torso di Dioniso seduto. Raduna i ritrovamenti degli scavi comunali. Rivista: Cuadernos del Seminario de Historiay Arqueologia de la Ciudad (dal 1960).

Museo Marés (antica Collezione Marés). Piccola raccolta di scultura antica con parecchie imitazioni moderne.

Collezione Amatller. Di speciale interesse i vetri romani (acquisti sul mercato).

Collezione Busquets. Scultura classica: bronzi e terrecotte egiziane e cinesi.

Museo de Artes Decorativas. Piccola collezione di vetri romani e di amuleti egiziani.

Badalona. Museo de Badalona. Ruderi di terme romane, mosaici e altri ritrovamenti locali.

Mataró. Museo de Mataró. Materiali romani dell'antica Iluro e dintorni (ritratti romani, mosaici, frammenti di sculture provinciali).

Sabadell. Museo de Sabadell. Mosaici e vetri della villa romana de La Salut. Notevole collezione protostorica.

Montserrat. Museo Biblico del monastero. Antichità orientali.

Museo de Prehistoria de Montserrat, materiali delle grotte e piccoli ritrovamenti romani.

Sitges. Cau Ferrat (antica Collezione Rusiñol). Terrecotte e vetri cartaginesi di Ibiza, materiali di Ampurias, vetri romani.

Tarrasa. Museo Biosca. Tessuti copti.

Vich. Museo Episcopal. Materiali romani locali. Vetri, vasi e terrecotte di Ampurias e Ibiza, mosaici di Carmona, vetri e vasi dipinti di varie provenienze.

Museo Lapidario (nel tempio romano) iscrizioni di Vich (l'antica Ausa) e dintorni.

Villanueva y Geltrú. Museo Victor Balaguer. Antichità orientali (Collezioni Victor Balaguer e Toda), oggetti locali (Collezione Ferrer Soler).

Villafranca del Panadés. Museo del Vino. Oggetti di provenienza locale, vasi greci dipinti ("Vina del Pau"), mosaico (Pachs), bronzetti iberici.

Piccoli musei locali a: Arenys de Mar, Vilasar, San Baudilio de Llobregat, Molins de Rey, Martorell, Esparraguera, Igualada, Berga Manresa, Tarrasa, Moyà, Caldas de Montbuy, Granollers, Cardedeu, Llinàs, ecc.

Burgos: Burgos. Museo Arqueológico. Mosaici e sculture di Clunia e altri insediamenti antichi della provincia.

Silos. Piccola collezione degli scavi del vicino castrum, nel Monastero.

Caceres: Caceres. Museo Provincial de Bellas Artes. Sculture, iscrizioni e bronzetti romani della provincia.

Coria. Piccolo deposito nel Palazzo Comunale dei ritrovamenti locali.

Cadiz: Cadiz. Museo Arqueológico Provincial. Materiali delle tombe puniche e romane tra cui il sarcofago antropoide in marmo, di scuola sidonia databile nel V sec. a. C. Oreficerie preromane di Ebora.

Jerez de la Frontera. Collezione Arqueológica Municipal. Oggetti preromani e romani di Asta Regia, elmo greco del VII sec. a. C.

Cordoba: Cordoba. Museo Arqueológico Provincial. Insieme a Mérida e Siviglia ha la più ricca collezione di sculture romane trovate in Spagna. Molto notevole pure la collezione di mosaici e di antichità preromane.

Alcazaba. Si conserva il grande sarcofago del III sec. d. C. scoperto recentemente e una collezione di mosaici tra cui il mosaico di Polifemo e Galatea.

Cuenca: Cuenca. Valera de Arriba. Museo de Valera. Materiali della vicina città romana di Valeria.

Museo Arqueológico Provincial (in corso di istallazione). Materiali preromani e romani della provincia.

Gerona: Gerona. Museo Arqueológico Provincial. Vasi greci dipinti e altre antichità di Ampurias, ritrovamenti della provincia, mosaico romano, ecc.

Museo Diocesano. Vasi greci dipinti di Ampurias.

Ampurias. Museo Monografico. Negli ultimi anni sono stati radunati i materiali prima nel Museo Archeologico di Barcellona (mosaici di Ifigenia, ecc.). Corredi di tombe, dipinti, ceramica romana, sculture, ecc.

Figueras. Museo del Ampurdan. Materiali di Ampurias. Palamòs. Museo Municipal. Materiali dell'oppidum iberico di Castello.

Ullastret. Museo Monografico. Importante collezione di vasi greci, sec. VI-IV a. C., vasi iberici dipinti, terrecotte, ecc.

Granada: Granada. Museo Arqueológico Provincial. Sculture di Elvira, Almuñecan, ecc., sculture iberiche, vasi greci ed iberici dipinti. Antichità visigotiche.

Guipuzcoa: San Sebastian. Museo de San Telmo. Antichità della provincia, specie protostoriche.

Huesca: Huesca. Museo Arqueológico Provincial. Mosaici tombali paleocristiani da Montecillas.

Jean: Jean. Museo Arqueológico Provincial (in costruzione); incorporerà i materiali della sezione archeologica dell'Instituto de Estudios Gienenses. Corredi di necropoli iberiche, vasi greci dipinti (IV sec. a. C.), sculture iberiche, oreficerie, oggetti romani, mosaici.

Linares. Museo de Linares. Materiali della provincia, specie di Castulo. Sculture romane ed iberiche, ceramica dipinta, piombi a stampo di periodo romano, oreficerie preromane. Rivista: Oretania (dal 1959).

Martos. Colegio Franciscano. Collezione di materiali locali.

Mengibar. Collezione Gaspar Lachica. Materiali locali.

La coruña: La Coruña. Museo de la Real Academia Gallega. Materiali delle culture preromane di Galizia.

Santiago de Compostela. Nel duomo materiali degli scavi della tomba di San Iacopo, necropoli tardoromana.

Museo Diocesano. Iscrizioni romane.

Collezione Bianco Ciceron. Oreficerie preromane della Galizia.

Leòn: Leon. Museo Arqueológico Provincial. Materiali romani dell'accampamento romano. Iscrizioni, materiali della villa di Navatejera.

Astorga. Museo. Iscrizioni romane.

Lérida: Lérida. Collezione archeologica dell'Instituto de Estudios Ilerdenses. Materiali iberici (figurine di terracotta e vasi dipinti) e romani (iscrizioni).

Cervera. Museo de Cervera. Materiali locali.

Solsona. Museo Diocesano. Materiali iberici di San Miguel de Sorba e Castellvell, vasi e forme di terra sigillata da Solsona e Abella. Molto notevole la collezione protostorica.

Logroño: Logrono. Museo Arqueológico (in costruzione). Materiali della civiltà hallstattiana (El Redal) e romani (Cantabria).

Calahorra. Collezione archeologica (antico Duomo). Materiali romani da Calagurris. Monete.

Lugo: Lugo. Museo Arqueològico Provincial. Materiali della cultura castreña. Iscrizioni e materiali romani da Lucus Augusti.

Madrid: Madrid. Museo Arqueológico Nacional. Si veda la voce Madrid, vol. iv, p. 764.

Museo del Prado. Raduna buona parte delle antiche collezioni reali di scultura classica. In genere si tratta di materiali acquistati in Roma nel primo Settecento (Collezioni Odescalchi e della regina Cristina di Svezia), ma ci sono pure i materiali spagnoli e della Grecia. Sculture greche arcaiche della Collezione Zayas, Dama di Biche (unico pezzo di scultura iberica nella collezione), il cosiddetto Grupo di San Ildefonso, ritratti ed erme, l'Hypnos, rilievi delle Menadi, Muse, ecc.

Instituto Valencia de Don Juan. Antica collezione del conte di Valencia de Don Juan, raduna una notevolissima raccolta di oreficerie e suppellettili bronzee della Spagna preromana e romana.

Museo Lazaro Galdiano. Antica Collezione Lazaro preromana. Sculture romane.

Museo Cerralbo. L'antica Collezione Cerralbo si conserva nel Museo Arqueológico Nacional, tuttavia il museo possiede una piccola collezione di vasi greci ed etruschi.

Instituto Arqueológico Municipal. Ha in deposito la Collezione Santaolalla. Ricchissimo fondo di terra sigillata trovata in Spagna. Bronzetti romani ed alessandrini di differenti luoghi della Spagna, antichità puniche e iberiche. Collezione di antichità mesopotamiche e persiane. Oggetti romani trovati nei dintorni di Madrid (Villaverde, Carabanchel) provenienti dal Museo Municipale.

Palacio de Liria, Collezione dei Duca di Alba. Vasi greci, sculture romane, Afrodite Alba. Collezione del Duca di Medinaceli, sculture romane.

Collezione Cuadrado. Materiali degli scavi di El Cigarralejo (Mula, Murcia). Figurine iberiche e rilievi rappresentanti cavalli, corredi di tombe, vasi greci dei secoli V-IV a. C. Sparse negli ultimi anni le Collezioni Simon Nieto (vetri, vasi, avorî e oreficerie della necropoli romana di Palencia) e Bauzà.

Malaga: Malaga. Museo Arqueológico Provincial. Raduna gli oggetti, mosaici e ceramiche romane di Malaga e Torrox nonché sculture di Antequera, esistenti prima nel Museo de Bellas Artes e i materiali superstiti della Collezione Loring. Notevole collezione di scultura romana (la Musa o Urania Loring si trova ora a Bilbao). Materiali della basilica cristiana di Vega del Mar. Notevoli anche le antichità puniche e fenicie.

Murcia: Murcia. Museo Arqueològico Provincial. Di precipuo interesse la collezione di scultura iberica e i corredi della necropoli iberica di Verdolay. Statue romane, sarcofago delle Muse, sculture cristiane di la Alberca.

Cartagena. Museo Arqueológico Municipal. Antichità locali. D'interesse la collezione epigrafica e le sculture romane.

Navarra: Pamplona. Museo de Navarra. Materiali dei villaggi hallstattiani di Cortes de Navarra. Sculture e mosaici romani della regione (Liedena, Ramatele, ecc.).

Corella. Museo de Corella (Collezione Arrese). Sculture e oggetti di diversi luoghi della Spagna. Colossale testa marmorea romana trovata a Malaga. Materiali romani locali.

Orense: Orense. Museo Arqueológico Provincial. Iscrizioni romane, oggetti della cultura castreña.

Oviedo: Oviedo. Museo Arqueològico. Mosaici romani e ceramiche di ville romane. Collezione paletnologica.

Palencia: Palencia. Museo Arqueològico Provincial. Bronzetti romani della provincia, vetri, iscrizioni. Ceramiche e materiali diversi, di età romana trovati ad Herrera de Pisuerga.

Aguilar de Campoo. Collezione Fontaneda. Bronzi e vetri romani da Herrera de Pisuerga, ripostiglio di suppellettili bronzee del Basso Impero trovato a Ventosa de Pisuerga. Fibbie visigotiche.

Pontevedra: Pontevedra. Museo de Pontevedra. Notevolissima collezione sulla cultura castrena, di speciale interesse le oreficerie.

Salamanca: Salamanca. Collezione de la Universidad. Collezione didattica e materiali di diversi luoghi della provincia.

Santander: Santander. Museo Prehistórico. Collezione paletnologica. Materiali romani di Iuliobriga.

Comillas. Collezione Marqués de Comillas. Sculture e iscrizioni romane di Cantabria. Materiali di Monte Bernorio.

Saragozza: Saragozza. Museo Provincial de Bellas Artes. Nella sezione archeologica sculture romane della città e di provenienza italiana, mosaici romani trovati nella città, vasi romani, testa bronzea da Fuentes de Ebro. Vasi iberici dipinti, interessante collezione protostorica.

Segovia: Segovia. Museo Arqueológico. Corredi di tombe visigotiche della provincia. Collezione Molinero: oggetti preromani e romani della provincia.

La Granja. Nei palazzi reali alcuni ritratti romani provenienti da Italica.

Siviglia: Sevilla. Museo Arqueológico Provincial. Ricca sezione di scultura romana (specie Diana, Hermes e statua eroica di Traiano) in massima parte proveniente da Italica. Mosaici e suppellettili romane da Italica e altri luoghi della provincia (v. vol. vii, p. 361 e Suppl., 1970, p. 722).

Collezione Condesa de Lebrjia, mosaici romani, sculture e ceramiche provenienti da Italica.

Casa de Pilatos. Ricca collezione di sculture romane acquistata in Italia nel Rinascimento. Collezione didattica nella Università.

Carmona. Museo de la necropolis. Materiali romani provenienti dalle tombe. Ricca la collezione di vetri e di stucchi dipinti

Italica. Antiquario degli scavi.

Mairena del Alcor. El Castillo: resti della Collezione Bonsor formata in linea di massima con i materiali delle necropoli, romane e preromane, di Carmona (i pezzi più importanti si trovano nella Hispania Society di New York).

Soria: Soria. Museo Numantino. Materiali degli scavi della città preromana e romana di Numantia (i materiali degli accampamenti romani si trovano a Magonza). Di precipuo interesse la collezione di vasi dipinti.

Museo Celtiberico. Materiali di diverse località della provincia di Soria. Mosaici romani.

Tarragona: Tarragona. Museo Arqueológico Provincial. Sculture e mosaici romani della città (notevole il ritratto di Faustina Maggiore). Oggetti minori.

Museo Paleocristiano. Antiquario degli scavi della necropoli cristiana. Notevole la collezione di sarcofagi e sculture (anche sculture romane popolari). Suppellettili.

Museo Diocesano. Mosaici e frammenti scultorei da Tarragona. Mosaici di Pared Delgada.

Collezione Molas. Oggetti romani trovati a Tarragona.

Reus. Museo Municipal. Oggetti di siti preromani e romani della provincia.

Collezione Vilaseca. Raccolta protostorica di grande interesse. Braccialetto iberico di Serra de l'Espasa.

Tortosa. Museo Municipal. Oggetti locali. Collezione di terrecotte d'imitazione greca trovate in una officina nelle vicinanze di Tortosa.

Vendrell. Museo Municipal. Oggetti di provenienza locale, scarabei.

Teruel: Teruel. Museo Arqueológico. Vasi iberici dipinti. Vasi di terra sigillata e forme dell'officina di Bronchales.

Toledo: Toledo. Museo Arqueológico Provincial. Mosaici romani, oggetti di provenienza locale.

Casa del Greco. Statua e ritratto provenienti da Andalusia.

Talavera. Museo Municipal. Materiali archeologici di provenienza locale.

Valladolid: Valladolid. Museo Arqueológico Provincial. Mosaici romani di ville delle vicinanze, sculture romane, corredi di tombe tardoromane.

Vizcaya: Bilbao. Museo di Vizcaya. Frammenti e materiali di provenienza locale.

Zamora: Zamora. Museo Provincial de Bellas Artes. Oggetti di provenienza locale, sculture animalistiche preromane.

Bibl.: Non esiste un'opera complessiva (J. A. Gaya Nuno, Historia y Guia de los Museos de España, Madrid 1955, si occupa soprattutto delle collezioni medievali e moderne e pure in questo senso non è completa). Di precipuo interesse la collezione Memorias de los Museos Arqueológicos (prima Provinciales), pubblicate annualmente dal 1940 in poi, nonché la sezione corrispondente nei Fasti Archaeologici. Per i singoli musei si veda: Guia de los Museos de la Provincia de Barcelona, Barcellona 1956; J. Lafuente Vidal, Guia del Museo Arqueológico de Alicante, Alicante 1959; Museo Arqueológico de Barcelona, Madrid 1955; Catalogo del Museo Marés, Barcellona 1958 (sulla sezione antica: A. Balil, in Archivo Español de Arqueología, 1961); J. Gudiol Ricart, Cataleg de la Collección Amatller, Barcellona 1926; J. Colominas Roca, Prehistoria de Montserrat, Montserrat 1925; Guia del "Cau Ferrat", 1943; B. Osaba, Museo Arqueológico Provincial de Burgos, Madrid 1956; J. Esteve, Jerez de la Frontera, Collección Arqueológica Municipal; Catalogo del Museo Arqueólogico Provincial de León, Madrid 1935; Museo Lazaro Galdiano, Madrid 1957; A. Blanco Freijeiro, Las esculturas antiguas de la casa ducal de Alba, in Archivo Español de Arqueología, XXVIII, 1955, p. 20 ss.; id., Museo del Prado. Catalogo de la Escultura, I, 1957; C. Sanz Pastor, Museo Cerralbo, Madrid 1956; M. Jorge Aragoneses, Museo Arqueológico de Murcia, Madrid 1956; M. A. Mezquíriz, Museo de Navarra, Pamplona 1957; F. Jordá Cerdá, Museo Aqueológico de Oviedo, Oviedo 1959; J. Carballo, Museo de Santander, Santander 1951; C. Ferández-Chicarro, Museo Aruqeológico de Sevilla, Madrid 1956; S. Ventura Solsona, Museo Arqueológico de Tarragona, Tarragona 1962; M. Jorge Aragonese, Museo Arqueológico de Toledo, Madrid 1958.