Gimferrer, Pere

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Poeta spagnolo (n. Barcellona 1945). Dopo la raccolta Mensaje del tetrarca (1963), ha pubblicato Arde el mar (1966), uno dei libri più interessanti e innovativi della poesia spagnola degli anni Sessanta, seguito da La muerte en Beverly Hills (1968). Poeta fortemente intellettuale, è incline alla riflessione metaletteraria espressa in toni barocchi e con una certa tendenza al surrealismo. Abbandonato il castigliano a favore del catalano, ha pubblicato le raccolte Els miralls (1970), Foc cec (1973), L'espai desert (1977), El vendaval (1988) e il poema in prosa Fortuny (1983). G. è anche saggista letterario e critico d'arte; ha pubblicato i saggi Antoni Tàpies i l'esperit català (1974) e Los raros (1985). Della sua produzione successiva occorre citare La llum (1991), Mascarada (1996), il volume di prosa poetica L'agent provocador (1998) e le raccolte Poemas (1962-1969) e Marea solar, marea lunar (2000; trad. it. 2006).

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