KLEVE

Enciclopedia Italiana (1933)

KLEVE (o Cleve, in basso tedesco "scoglio"; A. T., 51-52)

Fritz BAUMGART
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Città della Renania nord-occidentale, presso il confine olandese, 45 m. s. m., sulla sinistra del Reno, a 6 chilometri dal fiume, con 20.288 ab. (1925). Era capoluogo di un ducato (v. appresso) e ora è attivo centro commerciale e industriale posto sulla linea ferroviaria Geldern-Arnheim presso una collina boscosa (Clever Berg, m. 90). La rocca fu costruita sugli avanzi di un'antica fortezza prima romana, poi franca. L'imperatore Enrico II la diede in feudo al duca Rodgardo di Fiandra. La collegiata è una basilica a tre navate senza transetto, la cui costruzione, in laterizio, fu iniziata nel 1341; il coro fu consacrato nel 1356. Ha una pala d'altare scolpita nel 1515 da Douvermann e da J. Dericks, un'altra pala (1530-40), che è uno dei migliori lavori d'intaglio della scuola di Calcar, alcune sculture e sepolcri dei secoli XIV-XVI. La chiesa dei minoriti del sec. XV ha un bellissimo coro ligneo del 1474. Nel palazzo comunale (sec. XVIII) sono interessanti collezioni di bronzi romani e di antiche pitture.

Il ducato di Kleve. - Antica contea dell'impero, in possesso prima dei conti di Teisterbant, poi dei signori d'Anton (Fiandra) verso il 1000, nel 1368 passò in eredità ai conti della Mark. Nel 1417 fu eretta dall'imperatore Sigismondo in ducato. Nel 1511 il duca Giovanni III il Pacifico, sposando Maria di Jülich-Berg, venne a unire al ducato di Kleve anche quello di Jülich, formando così un unico stato che dominava la regione del basso Reno. Per mezzo di un trattato col duca di Gheldria Carlo, Giovanni venne a ereditare anche la Gheldria e lo Zutphen (1538), ma nel 1543 Carlo V abbassò la pericolosa potenza della casa di Kleve privando il duca Guglielmo di questi ultimi acquisti. Guglielmo introdusse nel ducato la Riforma. Estintasi nel 1609 la discendenza di Kleve, s'iniziò per la successione un'aspra guerra tra diverse case principesche germaniche, nella quale ai motivi politici si mescolarono contrasti religiosi fra protestanti e cattolici (v. Jülich).

Bibl.: G. van der Schuren, Clevische Chronik, ed. R. Scholten, Kleve 1884; G. v. Velsen, Die Stadt Cleve, Kleve 1846; R. Scholten, Zur Geschichte der Stadt Cleve, Kleve 1905.