Haacke, Hans

Enciclopedia on line

Artista concettuale tedesco (n. Colonia 1936). Da installazioni che sperimentano interrelazioni ed equivalenze di sistemi fisici e ambientali (Cubi di condensazione, 1963-65; Cubo d'erba, 1967) è passato all'analisi di sistemi socio-politici e delle loro connessioni con il sistema dell'arte. Mecenatismo, sponsorizzazione, censura, razzismo sono le tematiche che ha affrontato nelle sue installazioni e nei suoi progetti, che utilizzano diagrammi, fotografie, oggetti, scritti, suoni e che spesso sono stati al centro di polemiche. Presente nelle più significative rassegne e collezioni di arte contemporanea, ha ricevuto importanti riconoscimenti (premio della critica in Germania, 1991; premio internazionale della Biennale di Venezia, 1993; laurea honoris causa della Bauhaus-Universität di Weimar, 1998).

Vita

Dopo aver frequentato (1956-60) la Hochschule für bildende Künste di Kassel, ha completato la sua formazione con borse di studio presso l'Atelier 17 di S. W. Hayter a Parigi e presso la Tyler school of fine arts di Filadelfia, negli Stati Uniti, dove si è definitivamente trasferito nel 1965, insegnando prima a Seattle (1966-67) e poi alla Cooper Union di New York; l'incontro con il critico J. W. Burnham (n. 1931) ha profondamente contribuito all'impostazione della sua ricerca.

Opere

Oltre ai lavori citati si segnalano: Shapolsky et al. Manhattan real estate holdings, a real-time social system, as of May 1st, 1971 (1971, installazione per una personale di H. al Guggenheim Museum di New York cancellata, riproposta a Documenta 10 di Kassel nel 1997), A breed apart (1978), The chocolate master (1981), Germania (1993, per la Biennale di Venezia), Standortkultur (1997, per Documenta 10 di Kassel), Standort Merry-go round (1997, per Skulptur. Projekte di Müns ter), Sanitation (2000, per la Whitney Biennial di New York), Der Bevölkerung (2000, Reichstag di Berlino).

CATEGORIE
TAG

Stati uniti

Filadelfia

Manhattan

New york

Germania