FLINCK, Govert

Enciclopedia Italiana (1932)

FLINCK, Govert

G. I. Hoogewerff

Pittore, nato a Kleve il 25 gennaio 1615, morto ad Amsterdam il 2 febbraio 1660. Scolaro con Jacob Backer, del pittore frisone Lambert Jacobsz, già nel 1631 si recò col compagno ad Amsterdam, per entrarvi nello studio del Rembrandt. Dal 1636 cominciò ad avere una propria clientela, acquistando rapidamente fama, soprattutto come valente ritrattista. Grandi tele rappresentanti capitani della guardia civile gli furono ordinate nel 1642, 1645 e 1648. Nel 1656 ed anni seguenti dipingeva parecchi quadri per il nuovo Palazzo municipale. Era allora pittore quasi ufficiale dei reggenti. La sua maniera, austera e garbata, solenne e piacevole, s'imponeva e trovava schiere di ammiratori in un'epoca in cui il Rembrandt s'isolava e aveva sempre più scarso successo. Famosi sono i suoi ritratti del poeta Vondel, suo amico, dell'ammiraglio De Ruyter e d'altri. Le sue composizioni di soggetto biblico appartengono piuttosto al periodo giovanile (1638-1645); sono quadri vigorosi, più o meno nello stile del Rembrandt.

Bibl.: C. Hofstede De Groot, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., XII, Lipsia 1916 (con la bil. prec.); H. Schneider, G. Fl. en Juriaen Ovens in het stadhuis te Amsterdam, in Oud-Holland, XLII (1925), pp. 215-223, W. Martin, De "Narcissus" te Moskou, ibid., XLIV (1927), pp. 30-34.