GIANSENIO, Cornelio, seniore

Enciclopedia Italiana (1932)

GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen), seniore


Teologo, nato a Hulst (Fiandre) nel 1510, morto a Gand l'11 aprile 1576. Fu educato a Gand, dai Fratelli della vita comune, passò quindi a Lovanio, ove si dedicò allo studio della teologia e delle lingue orientali. Dal 1534 al 1542 insegnò S. Scrittura ai premostratensi dell'abbazia di Tongerloo; esercitò quindi il ministero parrocchiale a Courtrai, finché nel 1562, ottenuto il dottorato in teologia, fu nominato professore della stessa materia nell'università di Lovanio. Come delegato di essa intervenne alle ultime sessioni del concilio di Trento; al suo ritorno fu eletto da Filippo II vescovo di Gand. Accettato dopo qualche titubanza il nuovo ufficio (1568), si dedicò attivamente all'organizzazione della sua diocesi (di recente fondazione), fondandovi un seminario, tenendovi due sinodi, e opponendosi secondo le norme del Tridentino alla diffusione del protestantesimo

I suoi scritti, dovuti specialmente al periodo di Tongerloo e di Courtrai, sono d'argomento biblico e sono fra le più importanti opere esegetiche cattoliche del sec. XVI; il G. tende principalmente al senso letterale-storico della S. Scrittura, nel quale metodo fu aiutato soprattutto dalla sua profonda conoscenza delle lingue orientali. Da segnalare, fra altre: Concordia evangelica, Lovanio 1549, a cui è da collegarsi Commentarius in Concordiam et totam hist. evang., Lovanio 1572; Commentarius in Proverbia Salomonis, Lovanio 1567; Paraphrases in omnes Psalmos Davidicos ecc., Lovanio 1569.

Bibl.: Annuaire de l'université cath. de Louvain, 1871, pp. 288-293.