Galilea

Enciclopedia on line

(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume Giordano e dal Lago di Tiberiade. Non si considera propriamente G. la fascia pianeggiante costiera del Mar di Levante. La G. è quindi regione montuosa, più alta a N, più dolce a S. Queste ondulazioni si spingono fino alla piana di Esdrelon, su cui domina il Monte Tabor (588 m). È la zona più piovosa della Palestina. Le sorgenti sono abbastanza frequenti, in quanto il calcare, di cui è costituito per larga parte l’altopiano, è ricoperto in molte zone da materiali vulcanici, fortemente permeabili, ai quali si deve il suolo fertile. È un paese agricolo (cereali e colture arboree in basso; diverse aree boscose più in alto). Politicamente, fa parte di Israele. Il centro maggiore è Nazareth. Uomo di G. Tipo umano del quale sono stati rinvenuti alcuni frammenti di cranio nella caverna di ez-Zuttiyet, localizzata presso il Lago di Tiberiade, in uno strato assegnato all’ultimo interglaciale. Accompagna i resti scheletrici una industria affine a quella musteriana. Il tipo di G. si differenzia dal Neandertal per il frontale alto e stretto, che ricorda un tipo australoide.

Per la storia della G. ➔ Palestina.

CATEGORIE
TAG

Mar di levante

Monte tabor

Musteriana

Palestina

Altopiano