Rops, Félicien

Enciclopedia on line

Pittore e incisore (Namur 1833 - Essonnes, Parigi, 1898). Fondamentalmente autodidatta, trovò nel segno grafico il suo mezzo espressivo più efficace, cominciando con litografie pubblicate a Bruxelles nel giornale studentesco Crocodile e in Uylenspiegel, che fondò (1856) ispirandosi allo Charivari di Ch. Philipon. Nel 1862, spinto dall'esigenza di approfondire le tecniche incisorie, si recò a Parigi, dove studiò con F. Bracquemond e J. Jacquemart e fu in contatto con l'ambiente letterario, in partic. con Baudelaire. Il tratto satirico realistico delle prime opere, vicino a Daumier e Gavarni, cedette nelle ricorrenti tematiche erotiche e sataniche a uno più personale di vocazione simbolista. Oltre ad album, tavole singole e ai frontespizî delle Publications défendues en France publiées à l'étranger (tra queste Les Épaves di Baudelaire, 1868) per P.-A. Poulet-Malassis, creò illustrazioni tra l'altro per opere di Th. Gautier, J. Péladan e, particolarmente notevoli, per Les diaboliques (1883-86) di J.-A. Barbey d'Aurevilly.

CATEGORIE
TAG

Simbolista

Bruxelles

Philipon

Parigi

Namur