<p>Generale (Monléon-Magnoac, Alti Pirenei, 1876 - Parigi 1971). Prese parte alla prima <a href="/enciclopedia/guerra">guerra</a> mondiale e poi (1924) alla guerra in Marocco contro ῾Abd el-Krīm; nel 1936 divenne residente <a href="/enciclopedia/generale">generale</a> del Marocco. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, fu preposto al teatro di operazioni dell'Africa del nord; avendo aderito al governo di Vichy, l'8 nov. 1942 ordinò la resistenza allo <a href="/enciclopedia/sbarco">sbarco</a> degli Alleati sulle coste del Marocco. All'arrivo del gen. De Gaulle nell'Africa settentrionale, rassegnò le dimissioni (1943) per ritirarsi in Portogallo. L'Alta Corte di giustizia lo condannò (1947) in contumacia a venti anni di lavori forzati.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Noguès, Charles-Auguste-Paul

 paulo maiora canamus 
  
‹pàulo ...› (lat. «cantiamo cose un poco più nobili»). – Emistichio di Virgilio (Egl. IV, 1), spesso ripetuto come invito a trattare argomenti più elevati o per manifestare l’intenzione di passarvi.
 


paulo maiora canamus

 augustare 
  
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta ...