CAMBRIDGE

Enciclopedia dell' Arte Antica (1959)

CAMBRIDGE

Red.

Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche e artistiche sia nel Museum of Archaeology and Ethnology che nel Fitzwilliam Museum.

Fitzwilliam Museum. - È uno dei più antichi dell'Inghilterra essendo stato fondato nel 1816 dal visconte Richard Fitzwilliam of Merrion, che lasciò all'Università tutte le sue collezioni di quadri, libri e una somma per fondare il museo iniziato nel 1837 su progetto di Giorgio Basevi, completato da C. R. Cockerell e terminato nel 1875 da E. M. Barry. Le collezioni vi furono sistemate nel 1848 e furono continuamente aumentate con donazioni fra cui ricordiamo quella di più di 10.000 monete greche fatta da J. R. Mc Clean.

Il museo comprende, oltre alle collezioni di manoscritti medievali, alle collezioni di pitture, di disegni, di stampe, a raccolte di ceramiche e di porcellane, di tessuti, di armi e armature, per quello che riguarda il mondo antico una sezione egiziana, una greco-romana, un medagliere e la raccolta Henderson di avorî scolpiti.

La sezione egiziana è costituita da materiale proveniente in gran parte dall'Egitto, oltre ad alcuni oggetti dalla Persia, dalla Mesopotamia, dall'Asia Minore e dalla Siria. Pezzi di sculture egiziane furono donati da E. D. Clarke nel 1803, e B. Hanbury e G. Waddington donarono nel 1822 i sarcofagi dipinti di Nesi-pa-ur-Shefit sacerdote del tempio di Amon-Rē‛ a Tebe intorno al 1000 a. C.; G. B. Belzoni nel 1823 donò il coperchio del sarcofago di Ramesses III proveniente dalla Valle dei Re (il resto del sarcofago è ora al Louvre). Altri oggetti furono acquistati dagli scavi di Flinders Petrie e di altri archeologi. Un piccolo avorio protodinastico raffigurante un leone proviene da Abido. Al Nuovo Regno appartengono le statue di Karem e della moglie; una testa di granito è forse di Sesostris III. Vi sono anche rilievi assiri dal palazzo di Assurnasirpal II a Nimrud e rilievi persiani dal palazzo di Serse a Persepoli.

La sezione greco-romana fu fondata nel 1850 quando J. Disney regalò 83 pezzi di scultura e si ingrandì con i doni di T. A. B. Spratt nel 1854, con il trasferimento dei marmi della collezione di E. D. Clarke dalla Biblioteca dell'Università, con l'acquisto delle collezioni di bronzi, vasi, gemme, monete da W. M. Leake, e con il dono della collezione di vetri e di antichità cipriote da parte di Sir Henry Bulwer nel 1892, e della collezione di vasi, gemme, terrecotte di Tanagra da parte di Ricketts e Shannon nel 1937. Fra le gemme una è firmata da Dexamenos e una da Dioskorides. Fra i vasi greci sono una coppa di Hermogenes, una di Hischylos e Sakonides, un'idria del Pittore di Villa Giulia con Medea e le Peliadi. Fra le sculture ricordiamo una copia dell'Apollo Sauroktònos di Prassitele, una testa del Kyniskos. Una nicchia a mosaico con scene di giardino proviene da Baia. Tra le oreficerie sono alcuni pezzi anglosassoni.

Bibl.: J. W. Goodison, The Fitzwilliam Museum. Handbook and Guide, Cambridge 1952.