PIRENEI, ALTI

Enciclopedia Italiana (1935)

PIRENEI, ALTI (A. T., 35-36)

Lu. Fi.

Dipartimento della Francia sud-occidentale, costituitosi nel 1790 con la Bigorre, le Quatre Vallées e parte del Nébouzan, Astarac e Armagnac. Il territorio (4534 kmq.), per 2/3 circa compreso nella massa montuosa granitica dei Pirenei, in cui si hanno altezze che superano i 2000 m., culminando a 3298 m. nel Vignemale, si abbassa gradatamente da S. a NE. nell'altipiano di Lannemezan, regione di lande e di argille giurassiche, e a NO. nelle vallate del Lavedan e nelle pianure e colline di scisti argillosi della Bigorre, fino a 120 metri, nel punto ove il fiume Adour passa nel dipartimento delle Landes.

Il clima è molto vario a causa del rilievo: rigido nell'inverno e assai caldo nell'estate nel Lannemezan, si attenua molto, anche per la vicinanza del mare, nelle colline e nelle vallate occidentali; rigidissimo è invece nella zona montana, anche a causa dei numerosi ghiacciai. La pioggia cade in abbondanza raggiungendo nelle zone più elevate, insieme con la neve, i 4000 mm. e mantenendosi di poco al disotto dei 2000 mm. nel resto del territorio. Le acque vengono convogliate verso l'Atlantico a mezzo dell'Adour e della Gironda.

L'economia del dipartimento è principalmente basata sull'agricoltura e sulle industrie forestale e dell'allevamento. Poco meno di 1/5 della superficie è coperta di boschi di querce e di conifere; 1/3 circa è a prati e pascoli, su cui vive una popolazione bovina di 113 mila capi (1931) e ovina di 165 mila. Le coltivazioni comprendono cereali (grano 15 mila tonn., avena 10 mila, mais 36 mila) e patate nelle zone più basse del piano; pochi alberi da frutta e viti nelle colline e nell'altipiano. L'industria è poco sviluppata, e la principale attività è rappresentata dallo sfruttamento delle sorgenti minerali, tra le più rinomate della Francia (Bagnères-de-Bigorre), e dalla lavorazione del legno, che dà vita a un commercio molto attivo.

La popolazione (189.993 ab., 1931), in diminuzione, è anche poco densa (41 ab. per kmq.), e vive quasi tutta accentrata. Capoluogo è Tarbes nella valle dell'Adour, con 33.374 ab. in rapido aumento (26.535 nel 1921); centri notevoli sono Argelès-Gazost, Bagnères-de-Bigorre e Lourdes.

Il dipartimento non ha grandi né comode vie di comunicazioni: è servito da poche linee ferroviarie di cui la più importame è la Tolosa-Tarbes-Biarritz.

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