<p>Ordine religioso di fratelli laici per la cura dei malati e l’assistenza dei moribondi, sorto in Fiandra nel sec. 14°. Prima variamente designati come poveri fratelli o lollardi e ufficialmente da <a href="/enciclopedia/eugenio">Eugenio</a> IV, 1431, come  <i>celliti</i>, dal sec. 17° presero il nome di a. da s. <a href="/enciclopedia/alessio">Alessio</a>, titolare della chiesa del convento principale ad Aquisgrana. All’ordine maschile si è affiancato quello femminile delle  <i>alessiane</i> (dette anche agostiniane, cellite, <i>sorores nigrae</i>). Ambedue sono diffusi specialmente in Renania.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

alessiani

 cellita 
  
s. m. e f. [der. di cella1; cfr. fr. cellite] (pl. m. -i). – Nome col quale sono spesso indicati gli alessiani (o frati di s. Alessio) e le alessiane.
 


cellita

 alessiano 
  
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di ...

Alessiani